Obiettivi e successo sono elementi strettamente correlati, perché i primi costituiscono di fatto la direzione verso il raggiungimento del nostro successo. Ma non tutti gli obiettivi sono uguali, in questo post vedremo come misurare i nostri.
Porsi degli obiettivi è alla base di ogni successo. Senza una méta da raggiungere, infatti, si disperdono energie e si ottengono solo risultati mediocri. Gli obiettivi ci permettono di rendere concreti i nostri desideri, danno un senso alla quotidianità che spesso non ci soddisfa e ci stimolano a crescere e a migliorare.
Spesso i nostri obiettivi sono fissati in modo confuso e non risultano efficaci.
Un modo semplice per valutare le caratteristiche di buoni obiettivi è l’acronimo S.M.A.R.T. che sintetizza il metodo descritto da Peter Drucker nel suo libro The Practice of Management del 1954, ovvero devono essere:
- Specific, ovvero posto in maniera tale che sia chiaro cosa si vuole raggiungere
- Measurable, per capire in termini quantitativi se è stato raggiunto o quanto manca al suo raggiungimento
- Achievable, ossia pensato in funzione di ciò che si ha a disposizione
- Realistic, per non rischiare di farsi scoraggiare e di mollare tutto
- Time related, definito in base al tempo necessario per la sua realizzazione
Se tra i tuoi obiettivi c’è imparare una lingua straniera, innanzitutto chiediti perché. Se non è SMART non è tra gli obiettivi vincenti!
Se manca anche una sola delle cinque qualità, l’obiettivo resta nel limbo delle intenzioni, dei desideri, delle aspirazioni: tutte cose belle, che però non implicano l’azione e quindi il successo.
Certo, l’apprendimento di almeno una lingua straniera è un requisito fondamentale per entrare nel mondo del lavoro, ma questo non è un obiettivo. Espandere gli orizzonti, affinare la mente, avere prospettive più ampie: questi sono obiettivi!
Indipendentemente dalla lingua che vuoi studiare, infatti, nessun metodo di studio ti sarà utile se non definisci con scrupolosità ed attenzione i tuoi obiettivi. Inoltre, per definirsi davvero tale, un obiettivo deve riguardare te stesso, da vicino. Dopo averlo individuato, lo devi amare. Si, hai capito bene: amare. Perché quando l’apprendimento si fonde con l’amore, diventa qualcosa di cui non puoi più fare a meno.